Si distinguono innanzitutto due tipologie di prodotto:
le celle di carico e i dinamometri.
Le prime sono progettate per il settore della pesatura, mentre i secondi sono usati per misurare la forza e impiegati prevalentemente in taratura.
In base a questa separazione sono soggetti a diverse normative.
Il funzionamento sia delle celle di carico che dei dinamometri fa capo ad un unico concetto:
la forza applicata sul dispositivo determina tensioni sulla struttura proporzionali alla sollecitazione stessa che vengono trasformate in un segnale elettrico tramite l’uso di estensimetri.
Leggi di seguito le caratteristiche e le differenze che distinguono i vari modelli.
Essendo molto variabili le condizioni di impiego, altrettanto assortito è il mondo delle celle di carico. Volendo fare una breve classificazione possiamo dividere le celle in: celle a compressione, celle a trazione, celle bidirezionali, off-center. Molto importante, per tutti questi tipi di celle e dinamometri, la saldatura al LASER che garantisce una alta protezione dell’elettronica interna e quindi lunga durata del dispositivo.
Le celle di carico a compressione sono quelle soggette al carico nella sola direzione di compressione e sono per esempio usate in applicazioni come pesatura di silos, piattaforme di pesatura per autoveicoli, ma anche in moltissime altre nei più disparati ambienti. Sono monodirezionali anche le celle a flessione, molto utilizzate in ambiente industriale, come le celle tipo F1 con successo sul mercato da decenni e ben protette da un soffietto completamente saldato al LASER.
I dispositivi a trazione, al contrario, sono quelli soggetti alla sola trazione: di vasto uso sono i dinamometri o le celle di carico per carroponte o per tramogge.
Riels® Instruments propone il modello T20, anch’esso saldato al LASER.
Le celle di carico bidirezionali sono invece impiegate laddove la forza applicata può essere sia tensionale che compressiva. Esemoio: organi meccanici in movimento, come pistoni o, per i dinamometri, presse, macchine prova materiali ecc.
La Riels® Instruments dispone di celle di carico con ottime prestazioni e la protezione IP67 mediante saldatura LASER, come pure di celle più economiche del tipo TCA non saldate, ma ben protette e performanti.
A volte l’applicazione suggerisce l’acquisto di una cella bidirezionale anche per l’uso in una sola direzione.
Le celle off-center hanno la proprietà di garantire l’insensibilità della misura all’applicazione del carico fuori centro entro una certa dimensione, che rappresenta il “piatto”. Entro le dimensioni del piatto è quindi possibile effettuare la misura con solo una cella off-center. Sono celle molto utilizzate per la costruzione di bilance.
In alcuni casi l’applicazione della cella di carico è in ambienti a rischio esplosione: in questa circostanza è obbligatorio indirizzarsi sulle celle esplicitamente omologate per tale impiego, le celle certificate Atex.
L’uso di tali celle, unitamente ai dispositivi di protezione necessari esterni, consente di effettuare la misura in tutta sicurezza anche in tali condizioni ambientali.
Si informa infine che, per la crescente richiesta del mercato, si sta diffondendo l’uso di celle di carico amplificate, cioè contenenti parte dell’elettronica necessaria alla catena di misura.
Tali prodotti consentono di risolvere problemi di spazio laddove trasmettitori esterni risultano troppo ingombranti per gli alloggiamenti a disposizione.
Chiedi una consulenza. Saremo lieti di dimensionare il prodotto adeguato alla tua misura.